Tutti ne abbiamo alcuni in casa senza immaginarne il valore: questi dischi in vinile sono preziosissimi

I vinili sono degli splendidi oggetti d’arredamento e prezioso memento del passato, ma hanno anche un valore meramente economico che in alcuni casi può superare persino quello affettivo: se possedete questi siete fortunati.

Nessuno inizia una collezione di dischi in vinile pensando a quanto possa fargli guadagnare in futuro. Chi è appassionato di musica e comincia a collezionare questi meravigliosi oggetti lo fa per gusto estetico – dato che le copertine sono spesso delle vere e proprie opere d’arte – per affezione nei confronti di un artista o di alcuni brani e soprattutto per la qualità del sonoro.

Raccolta vinili
Tutti ne abbiamo alcuni in casa senza immaginarne il valore: questi dischi in vinile sono preziosissimi – unioneinquiliniroma.it

Oggi abbiamo una tecnologia strepitosa, in grado di replicare quasi ogni aspetto del supporto fisico, tuttavia c’è una differenza chiara nella tipologia di suono se si mette a confronto una copia fisica prodotta da un lettore dischi e la stessa versione del brano o dell’album riprodotta da un file audio.

Chi colleziona dischi in vinile, dunque, lo fa per piacere personale e l’ultima cosa a cui pensa è quella di potersi separare da quelle reliquie che hanno un valore astratto ben più alto di quello economico. Tuttavia il mondo è ormai arrivato al completamento della transizione al digitale ed è sempre più difficile non solo trovare di dischi (anche in formato CD, DVD, Blu-Ray) e sono ancora più rari i lettori di questi supporti fisici.

Ciò significa che il numero di questi oggetti diventa sempre più limitato e che quelli presenti sul mercato acquisiscono sempre più valore. In un tale scenario è logico contemplare anche l’aspetto economico e sarebbe un grave errore non farlo, poiché potreste avere per le mani un disco il cui valore è davvero molto importante.

Vinili preziosissimi: se avete questi in casa possedete un tesoro

Di seguito vi faremo una mini lista di quelli che sono i vinili che hanno oggi il valore maggiore sul mercato collezionistico. Il primo è un disco noto per fattori differenti dalla qualità della musica: si tratta di ‘The Black Album’ di Prince, disco registrato nel 1987. Questo album ha una storia particolare, visto che l’artista ritenne ad un certo punto che fosse “dannato” e in preda ad un attacco di superstizione decise di fare un rogo di tutte le copie.

Per fortuna un operaio dello stabilimento in cui vennero stampare le copie dell’album “malvagio” riuscì a metterne in salvo alcune prima che le fiamme compissero il loro scopo. Oggi quelle copie vengono vendute a peso d’oro e per averne una potreste dover sborsare ben 25mila euro.

Uomo controlla i suoi vinili
Vinili preziosissimi: se avete questi in casa possedete un tesoro – unioneinquiliniroma.it

Il secondo esemplare che vi proponiamo è il più recente del lotto, si tratta di ‘Choose Your Weapon’ dell’artista britannico Scaramanga Silk (2020). La versione in vinile venne prodotta in 20 copie numerate e una di queste è stata venduta di recente alla bellezza di 41mila sterline (48.708 euro).

Passiamo adesso alle rarità storiche e per primo non possiamo che mettere ‘That’ll Be the Day / In Spite of All the Danger’ (1958), album a lungo ritenuto scomparso dei The Quarryman, ovvero la band di McCartney e Lennon prima di entrare a far parte dei Beatles. Uno di questi vinili vale la bellezza di 200mila sterline (237.600 euro).

Ancora più fortunati sono i possessori di ‘Double Fantasy’ di John Lennon e Yoko Ono. Qualsiasi copia di questo vinile vale tantissimo, ma una particolare si ritiene che sia stata firmata dall’artista britannico poco prima di essere assassinato e proprio questo dettaglio ha fatto schizzare la sua valutazione a 900mila euro.

Si chiude con ‘Blowin’ in the Wind’ di Bob Dylan. Pensate che una copia di questo singolo è stata venduta all’asta alla bellezza di 1.8 milioni di dollari (1.654.487,80 euro).

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