Se avvertite l’esigenza di più spazio ma non volete spendere soldi per l’acquisto di una nuova casa potete trasformare il vostro monolocale.
Chi pensa che un monolocale debba essere necessariamente un ambiente angusto e poco confortevole sbaglia di grosso. Basta adottare alcuni accorgimenti per trasformarlo in uno spazio piacevole da vivere, accogliente e funzionale.
Il monolocale è un miniappartamento costituito da una sola camera più il bagno. La dimensione minima per Legge di questo tipo di abitazione è di 28 metri quadri per una persona e di 38 metri quadri per due persone. Le altezze variano da 2,40 metri per corridoi, disimpegni, bagni e ripostigli fino a 2,70 metri per le altre stanze. Sappiamo cosa state pensando, come si può vivere in un ambiente così piccolo. Organizzando saggiamente gli spazi e seguendo alcuni accorgimenti il risultato non sarà niente male.
Con metrature di 40 o 50 metri quadri, poi, sarà veramente semplice trasformare il monolocale in un ambiente ampio e confortevole. Si potrà rinunciare, così, a cambiare casa spendendo più soldi per un bilocale solo per avere una stanza di più ampio respiro. L’importante è capire qual è la soluzione di arredo migliore e più intelligente in base alla ridotta metratura a disposizione.
Il monolocale diventa più ampio e confortevole, ecco come
Un primo consiglio riguarda il colore alle pareti. Prima di inserire i mobili, infatti, questa è la scelta da compiere. Nei monolocali meglio optare per tonalità molto chiare perché le nuance scure possono rendere l’ambiente soffocante. Inoltre la casa sembrerà più luminosa e ampia. Stesso discorso per i colori dell’arredo. Meglio restare su una tonalità delicata e neutra che dia respiro alla stanza. In un monolocale, poi, bisogna sfruttare l’intera altezza delle pareti per evitare ingombri sul pavimento.
Perfette le librerie aperte verticali o le scaffalature sia appoggiate al muro che usate come divisori dello spazio in aree funzionali. Mi raccomando, se decidete di usare mobili per separare zona giorno e zona notte scegliete materiali leggeri e con spessore ridotto per non togliere troppi metri quadri all’ambiente. Ideali in un monolocale sono i mobili multifunzione, utilizzabili per più scopi.
Il divano letto, ad esempio, da aprire la sera e tenere chiuso di giorno per recuperare ampiezza o un tavolino pieghevole e sedie impilabili. Soluzioni pratiche sono i letti a scomparsa – ne esistono di svariati modelli – e le cassapanche come seduta ed elemento contenitore. Il nostro monolocale, poi, completiamolo con una tv a parete, un grande specchio che ingrandisce la stanza, piante che danno luce e colore e una corretta illuminazione.
Ecco, la luce è fondamentale in un monolocale. Già la metratura è minima, pensate se ci fosse troppo buio nella stanza. La sensazione di soffocamento sarà assicurata. Lampade da terra, faretti, lampade da tavolo, siate creativi e scegliere con cura il punto strategico in cui posizionare i punti luce. Perfetti anche i led a rivestimento di un mobile, ad esempio, oppure le luci sulle tende. Un ultimo riferimento proprio ai tessili. Qui si può giocare con i colori per i cuscini e le lenzuola da letto in modo tale da rallegrare l’ambiente.