L’esigenza di tante famiglie italiane è riscaldare casa senza spendere un capitale. Un’impresa realizzabile con alcuni consigli.
Presto arriveranno le fredde giornate invernali in cui si avrà solamente voglia di coprirsi con una calda coperta, accendere i termosifoni mentre si riscaldano le mani con una tazza di tè, cioccolata o tisana. Come evitare bollette salate a causa dei termosifoni?
Considerando che in Italia ci sono oltre 19 milioni di caldaie a gas installate di cui 7 milioni di età superiore a 15 anni ipotizziamo bollette da capogiro per tante famiglie. Non appena le temperature caleranno – la discesa è prevista tra il 31 ottobre e il 1° novembre – si dovranno accendere i termosifoni e i consumi lieviteranno con conseguente aumento dell’importo della fatture del gas.
Un problema meno spinoso per chi ha adottato soluzioni alternative alla caldaia a gas come la stufa a pellet, la pompa di calore o la caldaia ad alta efficienza energetica. In attesa che il passo verso la transizione green e la convenienza possa essere adottato da più italiani – i costi iniziali dell’investimento sono proibitivi per tante famiglie e i Bonus dedicati poco aiutano offrendo solo la detrazione – cerchiamo di capire come spendere di meno durante l’inverno 2024/2025.
L’intento è accendere il meno possibile i termosifoni durante la stagione invernale o comunque di limitare i consumi al massimo quando dovremo necessariamente accendere i caloriferi. Ricordiamo che il calendario con le date di accensione e spegnimento è stato reso noto con le differenze comune per comune in base alla zona climatica di appartenenza (in Italia abbiamo sei diverse zone).
In Piemonte, ad esempio, è già possibile utilizzare l’impianto di riscaldamento mentre nel Lazio è ancora presto. In ogni caso le temperature si mantengono al momento sopra la media ma non sperate che durerà a lungo. Quando il riscaldamento centralizzato verrà acceso il consiglio è di lasciare le termovalvole aperte sulla posizione 5 durante i primi giorno e di verificare il corretto funzionamento dei radiatori.
Potrebbe esserci la necessità di sfiatarli, ad esempio, facendo uscire tutta l’aria all’interno. Una volta controllati tutti i caloriferi si potrà impostare la valvola in una posizione intermedia, tra 2 e 3 in base alla temperatura desiderata. Da evitare l’apertura al massimo, si spenderà molto più in bolletta. Per aiutare a riscaldare più velocemente un ambiente si possono comprare i pannelli riflettenti che irradiano il calore verso l’interno riducendo il problema delle dispersioni termiche.
In questo modo si potranno tenere accesi i termosifoni per meno tempo mentre la stanza rimarrà calda più a lungo. Mai coprire i termosifoni con mobili o indumenti, vanno lasciati liberi per una maggiore efficienza. Attenzione, poi, agli spifferi provenienti da porte e finestre. Individuato il punto di accesso dell’aria (basta il trucco di una candela accesa) si potranno applicare pellicole apposite o paraspifferi in modo tale da ridurre i consumi. Un buon consiglio, poi, è fare entrare la luce solare durante il giorno dato che riscalderà l’ambiente e aiuterà a raggiungere prima la temperatura desiderata quando si accenderanno i caloriferi. Infine, coprirsi adeguatamente aiuta a contrastare il freddo. Pantofole chiuse e isolanti, collant e leggings da neve e un bel maglione faranno la differenza.
Anche la cappa da cucina non è più di moda adesso sarà sostituita da un…
Trovare un rimedio al disordine che c'è spesso in cucina può essere provvidenziale, ora c'è…
Lo smartphone è pieno di germi e batteri, dobbiamo pulirlo spesso. Vediamo come fare con…
Lo sapevi che esiste una gomma magica che può essere ideale per fare le pulizie…
La casa potrebbe essere sempre piena di polvere per cinque motivi che nessuno ipotizza. Scopriamoli…
Siamo pronti per svelare il rimedio efficiente che allontanerà per sempre le formiche dalla cucina…