In casa è facile avere a che fare con gli sprechi alimentari. Non tutti però pensano ad alcuni trucchi per poter ridurre lo sperpero di cibo: ecco i consigli utili.
Le perdite e gli sprechi di cibo possono verificarsi in tutti gli anelli della catena alimentare: nei ristoranti, nelle campagne, nelle fasi di distribuzione, nelle industrie di trasformazione e anche nelle case dei consumatori. Questo è un problema etico in quanto sottovaluta il potenziale nutrizionale e ha un impatto negativo sulle economie delle nazioni.
Tuttavia, è facile intuire che lo spreco alimentare sia chiaramente legato alla sostenibilità dell’ambiente naturale, all’uso eccessivo di acqua, all’esaurimento del suolo e delle risorse marine e all’emissione di gas serra che contribuiscono a causare il cambiamento climatico. Detto ciò, nei paesi ad alto e medio reddito, in particolare quelli occidentali, gli sprechi di cibo sono generati da abitudini di consumo inadeguate. Per questo motivo è importante mettere in pratica dei suggerimenti per porre fine a questa cattiva consuetudine.
Sprechi alimentari in casa addio: i 15 consigli per ridurli
Per ridurre in modo netto gli sprechi alimentari in casa è importante iniziare ad applicare 15 abitudini quotidiane. Per prima cosa adottare una dieta sana e sostenibile, quindi usare cibi e piatti freschi. Per evitare di sprecare il cibo è importante acquistare solo ciò di cui si ha bisogno, così da risparmiare anche. Si consigli anche di scegliere frutta e verdura “brutta” così da evitare che si getti.
Un altro consiglio è conservare il cibo per bene, quindi usare dei contenitori appositi per ogni pietanza. Non tutti ci pensano, ma è molto importante comprendere le etichette dei cibi e quindi fare attenzione alla differenza tra “da consumarsi preferibilmente entro” e “da consumare entro”, nel primo caso si può anche mangiare dopo la data indicata, mentre nel secondo è meglio di no. Si suggerisce anche di fare porzioni piccole così da evitare avanzi.
Nel caso in cui non si riesce a finire tutto in un pasto, è importante mangiare gli avanzi in un altro momento. In molti non pensano che gli alimenti si possono compostare, quindi sono utili a nutrire il suolo. Si spreca di meno se ci si tiene informati sul cibo che si acquista. È importante ricordarsi di privilegiare i produttori alimentari locali, così da arginare anche l’inquinamento. Gli esperti consigliano di mangiare pesci meno popolari, invece che specie a rischio estinzione.
Molto importante è usare meno acqua, quindi avere accortezze quando si apre il rubinetto. Tra i consigli c’è anche quello di mantenere pulito il suolo e le acque, fare la raccolta differenziata è il primo passo. Per evitare gli sprechi bisogna anche mangiare più verdure e legumi, così come optare per delle donazioni alimentari e prendersi cura di chi è in difficoltà.