In tanti hanno l’abitudine di portare il cappotto in lavanderia per lavarlo e rimuovergli delle macchie indesiderate, ma ora è arrivato il momento di evitare di spendere soldi inutili: come lavarlo in lavatrice senza danni.
Con l’arrivo delle feste natalizie, anche il primo freddo della stagione ha fatto capitolino sull’intera penisola italiana. Da Nord a Sud, infatti, le temperature sono diventate perlopiù basse e stanno costringendo moltissime persone ad adeguare il proprio abbigliamento a pioggia e vento.
Ormai, quindi, non è più tempo di andare in giro con maglie leggere o comunissimi trench, ma è giunto il momento di tirare fuori dall’armadio gli amati cappotti, giubbini, sciarpe e cappelli. Prima di indossarli, però, sarebbe opportuno dargli una rinfrescata. È anche vero che sono stati chiusi per quasi un anno e non presentano macchie indesiderate, ma in ogni caso sarebbe cosa giusta fargli una lavata e sfoggiarli più profumati che mai.
Lavare i cappotti e giubbini in casa, è vero, non è assolutamente una passeggiata. E questo fa chiaramente capire perché in molti scelgono di portarli direttamente in lavanderia a fine stagione. Non tutti, però, sanno che con un ‘segreto’ si ha la possibilità di lavare i propri soprabiti in casa, evitando dei grossi danni.
Come lavare in lavatrice i cappotti senza danni: così si risparmiano anche soldi
Quando si ha a che fare con indumenti dal tessuto parecchio delicato, si decide di non lavarli mai in casa da soli e di passare la patata bollente a chi ne capisce. Non tutti, però, sanno che con le dovute accortezze ed attenzioni, si ha la possibilità di procedere a qualsiasi tipo di lavaggio senza incappare in errori e danni.
Per quanto, ad esempio, sia difficile da pensare, lavare i cappotti in casa può rivelarsi un vero e proprio gioco da ragazzi. Così come con le sciarpe, infatti, anche in questo caso si ha la possibilità di rimediare ad una mansione del genere in poco tempo senza spendere troppi soldi.
La prima cosa da tenere bene a mente quando si provvede alla pulizia dei cappotti è di andare a controllare le etichette. In questo modo, infatti, si ha la certezza di stare agendo alla giusta maniera e di non commettere danni. Fatto questo primo step, si passa al secondo, quello più importante.
Alcuni esperti del settore, infatti, consigliano di introdurre il cappotto in lavatrice dopo aver controllato di aver chiuso tutte le cerniere. Ultimato questo passaggio, poi, azionare un ciclo di lavaggio normale ed una centrifuga a bassi giri. Ovviamente, si può scegliere di utilizzare il detersivo solito, quindi sia liquido che in polvere.
Concluso il lavaggio, trasferire il cappotto in asciugatrice ed aggiungervi all’interno due palline da tennis. Con questo ‘trucco’ si ha la possibilità di ottenere un risultato ottimale, ma soprattutto perfettamente asciutto anche all’interno.