Passo carrabile davanti al portone di casa: puoi metterlo senza autorizzazione?

Il passo carrabile davanti al portone di casa è sottoposto a normativa. È la legge che ne rivela se è possibile metterlo senza autorizzazione o meno.

Uno dei divieti più conosciuti è il passo carraio che impedisce la sosta di veicoli per consentire di entrare o uscire dallo sbocco liberamente, senza intralci, su un’area di passaggio pubblico. Ogni volta che si nota il segnale davanti una proprietà privata non si può sostare, ma solo fermarsi temporaneamente in caso di carico e scarico merci.

A definire il passo carrabile è la normativa degli articoli 3 e 22 del codice della strada (CdS), ma anche l’articolo 46 del regolamento attuativo e le discipline locali che regolamentano le modalità e le condizioni di rilascio. Il segnale è posto sempre parallelamente al confine tra l’area pubblica e la proprietà privata e deve essere ben visibile dalla carreggiata.

È importante che il passo carraio abbia nella parte superiore il nome del comune o dell’ente che lo ha rilasciato; al centro deve avere il pittogramma del divieto di sosta; mentre nella parte inferiore si deve vedere il numero di autorizzazione con l’anno di rilascio. Se dovesse mancare un elemento di questo, il divieto non è valido.

Cartello passo carrabile: requisiti e multe

Per ottenere ed esporre un cartello di passo carrabile è importante avere alcuni requisiti fondamentali: collocato ad almeno 12 metri dall’incrocio; distante 5 metri dal passo carraio più vicino; apertura di 2,5 metri dallo spazio di accesso; consentire l’accesso e l’immissione rapida a un’area laterale per far passare i mezzi; l’entrata carrabile deve essere diversa dall’entrata pedonale.

La richiesta deve essere presentata a uno studio tecnico per poi recapitarla al Comune, Municipio o Ente competente che ne verificherà i requisiti. È importante compilare dei moduli e la domanda deve essere accompagnata da un versamento, la cui somma varia in base ad alcuni attori, e una marca da bollo. I tempi della risposta vanno dai 15 giorni fino a un mese. La concessione è valida per 29 anni e solo l’ente può modificare o revocare il permesso.

Il CdS prevede anche delle multe per coloro che sostano allo sbocco dei passi carrabili. I trasgressori sono sanzionati con ammende che vanno dai 24 ai 98 euro per i ciclomotori a due ruote, mentre per gli altri veicoli si va da 39 a 169 euro. In alcuni casi viene applicata la rimozione forzata del mezzo. Inoltre, è importante sottolineare che è prevista una sanzione a chi esibisce un cartello non autorizzato o non a norma, con multe pari a 159 euro.