Olio EVO, come scegliere quello migliore e le marche da evitare

Non tutti i prodotti sono uguali, ed è meglio fare attenzione. Ecco come scegliere l’olio EVO migliore e quali sono le marche da evitare

L’Olio Extravergine d’Oliva è uno vero simbolo della tradizione mediterranea e un prodotto prezioso del nostro Paese. Si tratta di un condimento naturale e di un ingrediente di grande qualità per moltissime ricette. Le sue proprietà lo rendono un elemento fondamentale in una dieta sana ed equilibrata. La sua assunzione garantisce un importante apporto di antiossidanti, oltre a grassi “buoni” e vitamine.

Ma non tutti gli oli EVO presenti nei supermercati sono della stessa qualità. Esistono infatti differenze molto importanti che rendono alcuni prodotti più pregiati di altri. Nel resto dell’articolo vogliamo infatti fornire una breve e semplice guida su come scegliere il migliore olio EVO e quali sono le marche da evitare.

Scegliere il migliore olio Evo

Una delle prime cose da fare per individuare un olio EVO di alta qualità è verificare la sua provenienza. Conoscere l’origine delle olive che costituiscono l’olio è molto importante. Questo perché un olio prodotto da olive italiane e nel nostro territorio offre spesso garanzie in termini di freschezza e qualità. Importante poi dare preferenza agli olii biologici, in quanto garantiscono l’assenza di pesticidi.

Non fatevi ingannare invece dal colore. Che sia verde intenso oppure giallo, la qualità dell’olio dipende dal processo di produzione. Molto importante poi raccogliere informazioni sulla produzione del prodotto e sulla data di raccolta. Questo perché un prodotto più fresco garantirà maggiori nutrienti. Il consiglio è infatti quello di acquistare l’olio direttamente presso i frantoi, così da avere una garanzia di freschezza.

Ma come fare per evitare l’olio di bassa qualità? In molti casi scegliere un prodotto economico può essere il primo fattore che indica una marca da evitare. Esistono alcuni oli che non rispettano gli standard qualitativi necessari, pur essendo in commercio. Ci sono infatti marche che potrebbero usare olive di scarsa qualità o provenienti dall’estero. Dunque il consiglio è quello di leggere le etichette con attenzione e di non fidarsi di oli che non dichiarano la provenienza delle olive. Un altro campanello di allarme è la mancanza di informazioni su eventuali certificazioni e sulla data di produzione dell’olio. Il consiglio, ribadiamo, è quindi quello di affidarsi a produttori locali o comunque a marchi particolarmente conosciuti. Grazie a questi consigli sarà possibile aumentare le possibilità di acquistare olio EVO di grande qualità e di evitare quelle marche che producono olio non particolarmente soddisfacente.