Gettare oggetti sbagliati nel water può avere delle conseguenze decisamente gravi per la nostra casa e la nostra igiene: non commettete questi errori.
Sembra paradossale al giorno d’oggi che ci sia ancora disinformazione su ciò che si può e ciò che non si può gettare in un water, eppure basta fare un giro per i locali e i ristoranti per rendersi conto che le persone sembrano non curanti o semplicemente non si rendano conto del danno che possono causare con determinati comportamenti.
Il dubbio che sorge in quei casi è che si tratti di semplice menefreghismo, visto che il bagno che eventualmente finirà intasato non è quello della loro casa, ma anche in quel caso come si fa a non pensare che un bene comune va trattato come se fosse personale? Cosa succede se non si è l’autore dell’atto di inciviltà ma chi lo subisce?
Basterebbe pensare al caso in cui si è l’utente del bagno pubblico che arriva successivamente e dunque del caso in cui si debba utilizzare un WC intasato o sporco per incuria o inciviltà da parte di chi ci ha preceduto. Sembra un ragionamento talmente ovvio da farci sorgere il dubbio che in realtà alcune di queste persone non sappiano davvero cosa possa o non possa essere gettato in un water.
Partendo dunque dal presupposto d’ignoranza da parte dei trasgressori, vediamo quali sono gli oggetti più comuni che finiscono in un water anche se dovrebbero essere gettati altrove. Tali informazioni sono utili anche e soprattutto per i servizi di casa, che una volta intasati possono generare anche un allagamento del bagno
Il primo concetto che deve passare è che il WC non è un cestino dell’immondizia e il suo scopo è lo smaltimento dei rifiuti organici che tutti noi generiamo quotidianamente (attenzione si parla di quelli personali e non dei resti del cibo che mangiamo a tavola). Già partendo dallo scopo per cui è pensato si può capire che non andrebbe gettato nient’altro.
Il primo oggetto comunemente buttato nel water sono gli assorbenti, sia quelli esterni che quelli interni. Questo non va fatto poiché il materiale di cui sono composti è fatto appositamente per gonfiarsi a contatto con i liquidi (visto che lo scopo è quello di assorbire per evitare macchie.
Il secondo sono le salviettine umidificate – quelle che si utilizzano solitamente per pulire i bambini o gli animali – perché non si sciolgono a contatto con l’acqua (esistono quelli biodegradabili, ma è comunque meglio non gettarle nel water). Da evitare anche gli scontrini e altre tipologie di fogli di carta.
L’ultimo oggetto da evitare potrà sembrarvi strano, poiché il suo utilizzo è strettamente collegato: la carta igienica. Sebbene sia fatta appositamente, l’accumulo nelle tubature potrebbe generare un intasamento. Per evitare che ciò accada è bene utilizzare un cestino per buttarla oppure evitare gli sprechi utilizzando solo due o tre strappi
Camino in casa, come sbarazzarsi della puzza di fuliggine? Ecco 6 metodi semplici ed economici…
Condominio, che cosa prevede il regolamento in merito alle spese dell'ascensore. Al piano terra si…
Anche la cappa da cucina non è più di moda adesso sarà sostituita da un…
Trovare un rimedio al disordine che c'è spesso in cucina può essere provvidenziale, ora c'è…
Lo smartphone è pieno di germi e batteri, dobbiamo pulirlo spesso. Vediamo come fare con…
Lo sapevi che esiste una gomma magica che può essere ideale per fare le pulizie…