In casa ognuno di noi può avere delle abitudini che porta avanti da tempo, una di queste è però un grave errore, è ora di cambiare.
La casa è considerata da molti come un vero rifugio, in cui rintanarsi dopo diverse ore trascorse fuori e potersi così riposare, oltre ad avere la possibilità di accoglier amici e parenti quando si desidera. E’ più che naturale, anche in virtù dei sacrifici che si fanno per pagare mutuo e affitto, cercare di fare il possibile per renderla il più possibile congeniale ai propri gusti ed esigenze.
Sentirsi al meglio quando si varca la porta di ingresso è altrettanto importante, per questo diventa inevitabile acquisire una serie di abitudini che fanno parte della nostra routine e che può diventare difficile abbandonare del tutto. Siamo però sicuri che tutto quello che facciamo sia corretto? Forse no, anzi c’è un’azione che è comune a quasi tutti, ma che può rivelarsi un errore che può costare caro.
Un’azione che fanno tutti a casa ma che può costare caro
Ma quale sarebbe questo errore che tanti tendono a commettere a casa senza pensarci troppo, ma che non si rendono conto di quanto possa generare gravi conseguenze? Il riferimento è a quando chiudiamo la porta di casa, lasciando però la chiave nella serratura, convinti di sentirsi protetti dopo averlo fatto, magari grazie alla presenza di un antifurto. In realtà , si tratta di una concezione assolutamnte sbagliata, che ci espone alla possibilità di subire la sgradita “visita” dei ladri.
Le statistiche a riguardo parlano chiaro: oltre il 50% dei furti nelle abitazioni si verificano proprio attraverso il passaggio dalla porta di ingresso, averla chiusa non rappresenta una sicurezza assoluta. Agire in questo modo, paradossalmente, facilita il compito dei malviventi, diventati ormai sempre più scaltri e capaci di avvalersi di metodi che consentono loro di portare comunque a termine “il proprio lavoro”.
Molti criminali, infatti, si avvalgono di calamite o di chiavi preparate ad hoc, che riescono a far ruotare la chiave presente dall’altro lato, entrando come se niente fosse. I rischi risultano essere maggiori soprattutto per chi è dotato delle chiavi con serratura a doppia mappa, che hanno lamelle su entrambi i lati con seghettature diverse: replicarle può essere difficile, ma c’è chi è riuscito a trovare un metodo per farne una copia grazie ad appositi strumenti.
Cosa dovremmo fare quindi per proteggerci e stare più tranquilli quando ci si trova tra le mura domestiche? Le forze dell’ordine consgliano di chiudere la porta, girare la chiave nella serratura quattro volte in senso orario e quindi rimuoverla. Si ha così la garanzia che la serraturaa sia bloccata, rendendo complesso accedere per gli estranei. Dotarsi di un antifurto e, se possibile, anche delle telecamere di sicurezza così da verificare la presenza di malintenzionati dei dintorni e di un videocitofono, può essere poi altrettanto utile.