Vediamo quanto incidono le luci di Natale sulle bollette della luce e quali sono i trucchi di risparmio energetico da attuare.
Presto la casa si vestirà a festa per permettere a chi vi vive di respirare pienamente l’atmosfera natalizia. Centinaia di luci illumineranno balconi, l’Albero di Natale, il presepe e altre decorazioni per ricreare un ambiente caldo, accogliente e luminoso.
Le luminarie di Natale sono una tradizione che tutte le famiglie italiane seguono. L’effetto di queste lucine colorate, calde o fredde, che illuminano gli ambienti di casa e anche gli spazi esterni rende sereni e fa entrare nel pieno del clima natalizio. Accanto all’Albero, al presepe, alle ghirlande, ai fiocchi di neve e ogni altro addobbo non può mancare, dunque, la fila di luci che risplende e infonde calore. Per i cristiani le luci simboleggiano Gesù come luce del mondo mentre per i pagani sono il modo per illuminare un periodo buio.
E chi non cerca alcun significato dietro queste decorazioni ne riempie casa perché sono allegre e portano serenità. Certo in Italia non si esagera come fanno in America dove le illuminazioni natalizie diventano una vera e propria sfida tra vicini a chi ha il giardino più bello e ricco di addobbi luminosi. Però da diversi anni a questa parte si va oltre il semplice filo di luci sul balcone o intorno all’albero anche nella nostra nazione.
Scatole regalo luminose, renne, tende, fiocchi di neve e stelle, tutto rigorosamente illuminato da piccole lampadine che consumano energia. Il clima di festa che portano le luci natalizie è ineguagliabile e nessuno vi rinuncerà mai nonostante possa significare dover pagare bollette più onerose. Piuttosto si pensa ad un metodo per non esagerare con i consumi e fortunatamente di trucchetti di risparmio ce ne sono diversi.
In primis occorre comprare solamente le luci a LED, costano la metà in bolletta rispetto alle vecchie luci a incandescenza. Via con l’acquisto, dunque, di luminarie a LED certificate con marchio CE e il cui consumo è indicato sulla confezione di vendita. La certificazione è fondamentale perché luci di scarsa qualità o difettose potrebbero triplicare i consumi o causare corti circuiti, dispersioni e surriscaldamenti. La soluzione delle luci a LED, poi, non solo permetterà di risparmiare in bolletta ma anche sul costo iniziale di spesa.
Si trovano fili di ogni dimensione e tipologia di luce a partire da pochi euro fino ad una ventina di euro per centinaia di punti luminosi. E in bolletta costeranno circa 4/6 euro, una cifra irrisoria. Ma se proprio volete azzerarla vi sveliamo un trucco semplice da attuare. Basterà attaccare le luci ad un piccolo pannello solare posizionato su un balcone rivolto verso il sole. Un’altra strategia per avere una casa più luminosa senza spendere di più è usare oggetti riflettenti per gli addobbi come palline lucide o decorazioni di vetro. In conclusione, con i LED potete godervi il Natale e le sue luci senza il timore che incidano troppo sulla bolletta.
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