Le 6 cose che gli interior designer non fanno mai per nessun motivo al mondo in casa loro

Ascoltare i consigli degli interior designer per arredare casa può essere importante, ci sono cose che nessuno di noi dovrebbe fare.

Il momento in cui si decide di arredare casa rappresenta certamente un momento importante per tutti, che approfittano dell’occasione per dare sfogo alla propria vena creativa e realizzare un ambiente che sia il più possibile corrispondente ai propri gusti. L’abitazione, infatti, rappresenta un vero rifugio dove ci si deve sentire a proprio agio e dove accogliere amici e familiari.

Cercare di realizzare questo desiderio senza spendere eccessivamente può sembrare impossibile o quasi, anche se in realtà non è così, basta seguire qualche piccola accortezza e tutto sarà più semplice. È bene però agire con piena cognizione di causa se non si vogliono fare errori di cui ci si potrebbe pentire, ascoltare i consigli degli interior designer può essere davvero provvidenziale.

Non sai come arredare casa? Ascolta gli interior designer e non sbagli

Fare affidamento su qualcuno esperto nel settore in molti casi può essere importante, questo vale a maggior ragione quando si sta arredando la propria casa e magari non si sa bene come muoversi. Il rischio di sbagliare e di fare qualcosa di cui ci si potrebbe pentire può essere dietro l’angolo, ma grazie agli interior designer l’effetto sarà quasi sicuramente migliore. Ci sono infatti degli errori che possono essere facili da commettere, ma che per loro non dovrebbero mai essere fatti, vediamo di cosa si tratta.

Opzioni di illuminazione sbagliate. Mettere un lampadario in una stanza è più che naturale, ma non è quasi mai l’unica fonte di luce che si può mettere, basti pensare a eventuali applique e lampade di varia altezza. Raquel Renner, una delle decoratrici di interne più note, ha specificato come lei ritenga sbagliato puntare su qualcosa di troppo tradizionale, si può dare sfogo alla fantasia magari attraverso qualcosa che pende dal soffitto o una piccola lampada da posizionare sul comodino della camera da letto.

Concentrarsi su come debba essere lo spazio. Tantissimi tendono ad abbellire la casa prendendo spunto da quanto visto da amici, online o in Tv, ma secondo diversi interior designer questo rappresenta un errore. È importante tenere presente un principio importante, ovvero “Non ci sono regole quando si progetta“, è molto meglio fidarsi del proprio istinto e non pensarci troppo, se si ha un’idea nella mente è importante soddisfarla, significa che quella è davvero giusta.

Sovraffollamento dello spazio con mobili e accessori. Si tende a pensare sia importante occupare quasi ogni singolo spazio in una stanza, ma questo alla fine dà solo un’idea di disordine e di incapacità di gestire la situazione. “Troppo arredamento, anche un bellissimo arredamento, può causare stress e confusione”, questo è il pensiero di Ron Renner, fondatore e presidente di Certified Interior Decorators International (C.I.D.), uno tra gli interior designer più apprezzati. Non è nemmeno difficile, a suo dire, capire se si sta commettendo questo sbaglio: se è difficile muoversi o se si nota qualcosa di ingombrante, evidentemente è ora di intervenire.

Selezionare il colore per le pareti in modo immediato. Sono ormai sempre meno le persone che scelgono di dipingere le pareti di bianco, considerato quasi banale, ma è sbagliato puntare esclusivamente sul gusto personale. Prima sarebbe bene valutare quale sia l’arredamento che si desidera e poi decideere quale sia la tonalità che si abbina meglio.

Unire troppe tendenze nella stessa casa. Se possibile, sarebbe bene valutare quale sia lo stile di arredamento che si preferisce e utilizzarlo per tutte le stanze. Non farlo dò un’idea di confusione, che potrebbe essere poco gradita anche dagli ospiti. Al massimo, se si vuole fare qualche variazione la si può mettere in atto con gli accessori più piccoli, quali cuscini decorativi o lampade.

Ignorare la funzionalità di un pezzo. Se si vuole aggiungere un componente o un altro oggetto in casa, è importante non solo pensare a come sarà, ma anche a quale scopo servirà. A sottolinearlo è Margarita Bravo, interior designer che svolge il suo lavoro in un suo studio personale. È necessario prima pensare alla sua funzione e a dove essere collocato, anche semplicemente per il divano, poi puntare su uno stile che rifletta la propria personalità.

Insomma, può bastare davvero poco per ottenere poi un risultato che sarà soddisfacente per tutti già al primo sguardo.