La casa potrebbe essere sempre piena di polvere per cinque motivi che nessuno ipotizza. Scopriamoli per risolvere un fastidioso problema.
Polvere dappertutto, ogni giorno nonostante si spolveri spesso. Un vero dramma soprattutto per chi è allergico agli acari della polvere, non c’è mai tregua dagli starnuti e dai problemi respiratori. Bisogna trovare una soluzione eliminando la possibile causa di tanta manifestazione.
Spolverare casa è un’attività noiosa ma necessaria. La polvere è esteticamente poco piacevole, dà una sensazione di sporcizia che mai si vorrebbe provare, ma soprattutto può causare problemi di salute. Si forma per un mix di acari, escrementi di acari, batteri, virus, residui di pelle, piccoli insetti e centinaia e centinaia di altre particelle. Per quanto possa essere impercettibile a meno che non si accumuli per giorni e giorni, la povere non è inesistente e rappresenta una seria problematica che spesso si trascura.
Senza rendercene conto lasciamo che influenzi negativamente il nostro benessere in casa in tante piccole attività. Quando ci alleniamo, quando smuoviamo i cuscini o spostiamo libri oppure mentre lavoriamo o studiamo circondati di oggetti. Gli acari della polvere si annidato su divani, materassi, tappeti, tessuti in generale e sui mobili. La camera da letto è tra le stanze in cui si accumula maggiormente la polvere e forse è proprio quella pulita più raramente. Le abitudini vanno cambiate.
Una casa polverosa è una casa sporca e pericolosa per la salute di chi vi abita. Spolverare deve essere una priorità al pari di lavare i pavimenti o i sanitari nel bagno. La prima possibile causa di un’abitazione piena di polvere è proprio la sporadicità nello spolverare. Più passano i giorni più aumenterà quello strato di acari, virus, pelle, escrementi di acari e particelle e questo va assolutamente evitato. Basta una volta a settimana a condizione che non si utilizzi più il classico spolverino poco efficiente ma un panno umido in microfibra capace di rimuovere fino al 99% dei batteri dalle superfici.
La microfibra se inumidita (attenzione a non bagnare troppo) non richiede nemmeno l’uso di prodotti specifici o lucido per mobili. Si deve spolverare dall’alto verso il basso nella stanza per far cadere le particelle sul pavimento rendendo la raccolta più semplice con l’aspirapolvere. Un secondo motivo alla tanta polvere potrebbe essere un flusso d’aria scarso, un’inadeguata ventilazione degli ambienti. Le finestre vanno aperte tutti i giorni e in estate sono perfetti i ventilatori.
Ci colleghiamo ad un altro motivo, la corrente d’aria in entrata da finestre e porte che chiudono male. Questa può contribuire ad aumentare la polvere che si infila nelle crepe. Quarta causa, i fattori esterni. Quando si rientra da una giornata di lavoro, da un allenamento o una passeggiata si portano in casa polline, sporcizia, inquinamento. Il solo gesto di togliersi le scarpe appena si entra dalla porta aiuta a ridurre la polvere in casa. Infine, controllate il sistema HVAC che avete in casa. Parliamo dei ventilatori che regolano la quantità di aria in ingresso e uscita. I filtri potrebbero essere sporchi e se così fosse vanno cambiati, frequentemente se dovessero esserci animali domestici in casa.
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