Le giovani coppie potranno approfittare del Fondo prima casa loro dedicato fino al 2027. La Manovra 2025 conferma la misura.
Tra gli aiuti economici prorogati nel 2025 e negli anni seguenti c’è il Fondo prima casa giovani under 36. Capiamo se sono state apportate modifiche rispetto alle direttive che disciplinano la misura nell’anno in corso.
Pensioni, lavoro, Bonus, la Legge di Bilancio 2025 abbraccia un’ampia varietà di interventi rivolti al benessere della popolazione. Si tratta di tentativi che il Governo mette in atto in base alle risorse a disposizione per cercare di tirare fuori le famiglie da una situazione di difficoltà economica generale e per far crescere l’Italia più velocemente e in modo più efficace. I pacchetti di misure inserite in Manovra sono numerosi. Dalle misure per il pubblico impiego al taglio del cuneo fiscale, dalle conferme degli scivoli pensionistici APE Sociale, Opzione Donna e Quota 103 all’obbligo di ricette mediche digitali.
Molti Bonus, poi, sono stati confermati dal Governo per il 2025 compresi quelli per l’edilizia e la casa. Nel primo caso alcune misure hanno subito dei ritocchini con tagli delle detrazioni non graditi dagli Italiani. Facciamo l’esempio del Bonus ristrutturazione con l’aliquota che scende dal 50% al 36% tranne per gli interventi sulle abitazioni principali e dell’Ecobonus (stesse condizioni del Bonus ristrutturazione). Confermato anche il Fondo prima casa fino al 2027.
Il Governo ha deciso di potenziare il Fondo prima casa con un finanziamento di 130 milioni di euro per il 2025 e di 270 milioni per il biennio successivo. In questo modo si cerca di aiutare i giovani che desiderano comprare casa approfittando dei tassi di interessi più bassi e di dare nuova spinta al mercato immobiliare che negli ultimi anni ha attraversato numerose difficoltà. Beneficiari del Fondo sono cittadini che non possiedono altri immobili né in Italia né all’estero.
Potranno approfittare della garanzia pubblica per la copertura del 50% del mutuo che può essere al massimo di 250 mila euro. La percentuale sale all’80% per i destinatari appartenenti a categorie prioritarie ossia i giovani sotto i 36 anni, le coppie conviventi da almeno due anni, i genitori single con figli minorenni. Condizione necessaria avere un ISEE entro i 40 mila euro. Tra i beneficiari anche gli inquilini di case popolari. Un aiuto più consistente, poi, sarà destinato alle famiglie numerose.
Se nel nucleo ci sono tre figli di età inferiore ai 21 anni la copertura sarà dell’80% mentre con quattro figli salirà all’85%. Il limite ISEE, poi, si alzerà a 45 mila euro. In presenza di cinque figli o più la copertura salirà al 90% e l’ISEE a 50 mila euro. Tra le novità applicate al Fondo per la casa a partire dal 2025 la durata del finanziamento. Non più pochi mesi ma per un intero triennio. Una sorpresa anche per Vincenzo Sanasi D’Arpe, Amministratore Delegato della Consap, che ha ammesso come non si aspettata un rifinanziamento della misura in questi termini. Per gli anni a venire, dunque, si attende un incremento della domanda del Bonus anche in relazione al decrescere dei tassi.
Gigi D'Alessio ha una splendida villa a Posillipo. Non tutti i fan hanno le informazioni…
Camino in casa, come sbarazzarsi della puzza di fuliggine? Ecco 6 metodi semplici ed economici…
Condominio, che cosa prevede il regolamento in merito alle spese dell'ascensore. Al piano terra si…
Anche la cappa da cucina non è più di moda adesso sarà sostituita da un…
Trovare un rimedio al disordine che c'è spesso in cucina può essere provvidenziale, ora c'è…
Lo smartphone è pieno di germi e batteri, dobbiamo pulirlo spesso. Vediamo come fare con…