Fedez si racconta a La Zanzara, il programma radiofonico condotto da Gabriele Cruciani, e risponde anche ad alcune domande scomode.
Recentemente Fedez è stato ospite a La Zanzara, il programma radiofonico condotto dallo speaker Gabriele Cruciani. Il rapper, tornato a parlare della sua vita dopo un periodo molto delicato, dove è successo di tutto, si è prestato per l’intervista, rispondendo anche ad alcune domande scomode, come quella sull’uso di sostanze stupefacenti o riguardo all’amicizia con il pregiudicato Lucci.
Il rapper, nella sua intervista, ha toccato diversi punti del suo percorso di vita e di quello artistico, e ha annunciato il ritorno in radio con il nuovo Pulp podcast, che condurrà insieme a Mr. Marra, sottolineando, ancora una volta, il desiderio di dimenticare il caos degli ultimi tempi, scatenato dal precedente podcast Muschio Selvaggio, aggiungendo: “Cosa resta di Muschio Selvaggio? Poco e niente, non mi piace, la qualità era scemata”.
Fedez intervistato da Cruciani nel programma radio La Zanzara: la carriera, i momenti “ludici” e le amicizie scomode
Nato a Milano, il 15 ottobre 1989, Federico, in arte Fedez, è ormai un volto noto dello spettacolo. Nel giro di pochi anni, il rapper è riuscito a creare un vero impero, imponendosi nel campo musicale, registrando dischi e producendo quelli di altri artisti, partecipando a numerose trasmissioni televisive e diventando un grosso imprenditore, specie dopo l’unione con l’influencer Chiara Ferragni.
L’unione con Chiara Ferragni è stata per anni al centro dell’attenzione, così come il clamoroso divorzio, giunto in un periodo particolare, a seguito delle accuse di marketing scorretto ai danni della moglie, con lo scandalo del Pandoro Gate che ha campeggiato su tutte le prime pagine per mesi e mesi. Ora, però, il terremoto che ha sconvolto la vita di Fedez sembra essere passato.
La separazione dalla Ferragni, la chiusura del podcast Muschio Selvaggio, l’operazione per una doppia emorragia interna causata da un’ulcera e da un’ischemia, fino all’indagine nella quale è stato coinvolto, a seguito del pestaggio del personal trainer Cristiano Iovino. Insomma, tra problemi di salute, crisi amorosa e tensione sul lavoro, l’ultimo anno, per Fedez, è stato tremendo.
Ma ora, il rapper è pronto a ripartire, deciso a ritrovare la serenità. Senza freni, Fedez si è raccontato a La Zanzara. Durante l’intervista, Cruciani ha chiesto al cantante la sua opinione riguardante alcuni temi attuali, tra cui le nuove normative per punire chi fa uso di droghe e poi si mette alla guida. Fedez non si è nascosto, cercando di rispondere più onestamente possibile.
Le frecciatine di Cruciani verso Fedez, dall’uso di droghe all’amicizia con il capo ultrà del Milan
“Ho avuto un cancro, ogni tanto una canna fa bene all’apparato digerente. È un antinfiammatorio”, ha dichiarato il cantante, per poi aggiungere, sorridendo “Quante canne mi faccio al giorno? Fammi divorziare e poi te lo dico”. Dopo la risposta fulminea, Cruciani ha subito cambiato discorso, punzecchiando il suo ospite, citando la sede Pirelli, non lontano dalla radio.
“Mentre venivi qui sarai sicuramente passato davanti al palazzo Pirelli, cosa hai provato?” ha chiesto, alludendo all’Amministratore Delegato Giovanni Tronchetti Provera, nuovo compagno della sua ex Chiara Ferragni e figlio del Presidente Pirelli Marco Tronchetti Provera. Fedez, però, non si è scomposto, replicando con una battuta e non cedendo alla frecciatina: “Spero mi arrivino le gomme da neve per Natale”.
Infine, Cruciani non si è fatto scrupoli, deciso a provocare il suo ospite, chiedendo al cantante della sua amicizia con Luca Lucci, il capo ultrà del Milan, ora indagato per spaccio di droga. Anche in questo caso, Fedez ha chiarito “Era un mio amico e io non tradisco gli amici. Non esiste il reato di cattiva frequentazione, frequento chi voglio”. Ma la frecciatina ha scosso Fedez, dato che poi ha aggiunto altro.
“Il mio nome è uscito per quale motivo, visto che dalle intercettazioni io parlo solo dei cavoli miei? Devo stare attento a chi frequento? Frequentavo un pregiudicato che si stava reinserendo nella società, non posso sapere cosa stava facendo nel suo privato”.
