I robot aspirapolvere non sono tutti uguali, ecco perché è importante tenere a mente alcuni ‘dettagli’ per fare l’acquisto giusto e non sbagliare.
La tecnologia ha fatto dei grossi passi da gigante in questi ultimi anni. A partire dall’avvento degli smartphone fino all’invenzione degli elettrodomestici più impensabili, sono davvero tantissimi i vantaggi di cui si può godere con questo fenomeno.
Oltre alla lavatrice e alla lavastoviglie, elettrodomestici che sono sempre esistiti, ne sono stati inventati piuttosto indispensabili in casa. Dalla friggitrice ad aria all’asciugatrice, sono piuttosto numerose le ‘macchine’ che si rintracciano in commercio e che riescono a dare una grossa mano in casa, risolvendo la stragrande maggioranza dei problemi.
Nonostante i loro prezzi non siano sempre accessibili, è necessario sottolineare quanto alcuni di questi siano perlopiù irrinunciabili. Non solo, ad esempio, l’asciugatrice permette di asciugare il bucato appena lavato quando non se ne ha la possibilità di farlo all’esterno, ma anche il robot aspirapolvere consente di eliminare la polvere in eccesso in poco tempo.
Quello che è molto importante sapere, però, è che, quando si decide di acquistare un elettrodomestico del genere, non bisogna mai agire d’istinto, ma fare attenzione ad alcuni dettagli in particolare. Solo in questo modo, si ha la certezza di comprare il robot giusto ed efficiente.
A cosa fare attenzione prima di acquistare il robot aspirapolvere
I tempi di oggi sono diventati perlopiù frenetici ed è normale che, per non venire meno ai propri impegni, si tenti l’impossibile pur di fare più cose allo stesso tempo. È questo, quindi, il motivo che spinge molto persone ad acquistare il robot aspirapolvere, anziché una ‘classica’ scopa elettrica.
Nonostante in commercio ne esistano di diverse tipologie e di prezzi, è necessario tenere bene a mente a cosa fare attenzione prima di andare in cassa a pagare.
- Il primo dettaglio da tenere bene a mente è il tempo di ricarica perché, in alcune occasioni, è strettamente legato a quello di attività del robot. Alcuni elettrodomestici, infatti, dopo un’ora di ricarica, permettono di avere una casa pulita in una sola sessione;
- Per chi vive in una casa a due o più piani, è fondamentale che il robot presenti il sensore anti-ribaltimento così da non cadere in caso di dislivello;
- Alcuni modelli più avanzati dei robot presenta la cosiddetta mappatura, che consente di stabilire un vero e proprio percorso in casa, evitando di pulire due volte lo stesso punto;
- Bisogna, inoltre, prestare attenzione alla possibilità di spazzare i pavimenti e, allo stesso tempo, addirittura di lavarli;
- Sarebbe preferibile non acquistare il robot circolare, anche se è quello più comune, perché non riesce a raggiungere tutti i punti della casa, ma prediligere quello a forma squadrata;
- Altro aspetto da non sottovalutare è il serbatoio, che in linea generale ha una capienza molto limitata. Oggigiorno esistono alcuni modelli che si svuotano completamente da soli;
- La spazzola rotante deve essere necessariamente posizionata vicino alla bocca di aspirazione principale;
- Infine, la potenza deve oscillare tra i 1200 e i 2000 watt. In caso di animali domestici, sarebbe preferibile una capienza superiore.
